Come sottomettere il proprio ragazzo

Cara ti amo moltissimo

Cara ti amo moltissimo

Tantissime lettrici mi chiedono:
Come posso sottomettere il mio ragazzo? Come posso fargli fare quello che voglio?
Non sto a pubblicare le lettere. Sono più o meno tutte uguali e di una tristezza infinita.
Spiego il sistema e mi levo questa rottura di balle di torno.

Il sistema é facilissimo. Leggete queste due righe e, se avete un minimo di cura su come sfruttare l’indole tutta maschile di supplicare per un po’ di patata, sarete padrone dell’argomento.
Non dimenticate di metterlo in pratica.
Senza pratica la teoria é nulla.

Veniamo al sistema.
Può avere molti nomi ma PNP è il più comune: Positivo Negativo Positivo.
Tre fasi. Una positiva di gratificazione, una negativa in cui si fa temere che questa gratificazione vada perduta ( magari possa passare a qualcun’altro) una di nuovo positiva a seguito del comportamento desiderato.
É piú o meno come si addestrano i cani:
1) Gli si fa capire che abbiamo dei succulenti biscotti in mano.
2) Glieli si fa desiderare e gli si fa capire che solo noi abbiamo il potere di concederglieli.
3) Poi chiediamo l’esecuzione di un esercizio.
4) Se siamo compiaciuti dell’esecuzione premiamo il cagnolino.
Un biscotto solo alla volta mi raccomando.